mercoledì 19 dicembre 2007

oggi

Tra qualche minuto uscirò di casa.
Ho un esame.
Poi tornerò back home. Prenderò la valigia che non ho ancora finito di preparare e andrò via.
Parto. Torno a casetta.
Buona Natale.
Buone feste a tutti, tutti, le famiglie... tutti tutti tutti tutti!!

venerdì 14 dicembre 2007

catena di sant'anblog

Daniel mi perdonerà per aver risposto al suo invito con così tanto ritardo.
Ma meglio tardi che mai. Memo anche io questo meme.


Chi o cosa ti ha spinto a creare un blog? Inizialmente l'avevo pensato come uno strumento con il quale rendere pubblica la mia vita (le mie immagini, i miei pensieri, le mie storie), in modo da potere raggiungere gli amici lontani (infatti studio fuori sede). Poi è diventato uno spazio aperto a tutto quello che ho poi scoperto essere il web 2.0.

Il tuo primo post?
Sul livespaces. Era le vigilia del mio 21° compleanno.

Il post di cui sei più fiero? Questo. O comunque quelli della serie Sicilia-politica-mafia, ma anche questo non è male... Quello del topo è mitico!

Per quanto pensi che continuerai a scrivere sul tuo blog? Fino a quando non sarò stufo. E' facile che mi stufi delle cose!

Invito a rispondere a queste domande:
dap burlone mascherato immaginaria chit e tutti gli altri che non me ne vorranno per non averli citati, ma non posso stare un'ora qui a scrivere tutti i nomi....

domenica 9 dicembre 2007

perché?

Perchè
se perdo per un attimo di vista
la matita
la prima cosa che mi viene in mente
è di farle uno squillo
per sentire dov'è
?

venerdì 7 dicembre 2007

occhiali nuovi

Odio gli occhiali. Mi pesano. Mi infastidiscono.
Purtroppo però non ho la vista di un' aquila. E' per questo che, da meno di un anno, uso le lenti a contatto. Mensili. Ne faccio un uso smodato. In realtà non credevo di esagerare, ma me ne sono convinto vedendo l'espressione dell'oculista quando gli ho chiesto se usarle per 14-15 ore al giorno fosse eccessivo.
Perciò ho deciso. Userò più spesso gli occhiali. Ne va della mia salute. Fine del post.

Scheeeerzetto!! Sarebbe stato troppo facile così.

Vediamo se siete perspicaci: che cosa c'era sul letto qualche giorno fa, mentre mi sedevo un attimo? Vi do un aiutino: è un oggetto con due bacchette, fatto di plastica e metallo, con due vetri trasparenti.

E bene, sì. Ho danneggiato i miei vecchi occhiali (quelli ghiaccio/blu N.6). Non che si siano rotti, si possono riparare e comunque con un po' di nastro adesivo sono tornati come nuovi. L'unico inconveniente è che, così come sono, non sono adatti ad essere indossati in pubblico.


Ok, avete ragione, potevo dirlo prima che volevo gli occhiali nuovi. Il problema è che non so che montatura scegliere. Non voglio stufarmi degli occhiali dopo la prima settimana, come mi è successo in passato. No! Voglio un paio di occhiali belli. Belli e comodi.

La mia è una esplicita richiesta di aiuto. Consigli??????

giovedì 6 dicembre 2007

sondaggio: vivere-abitare

Il sondaggio di questi giorni (sulla destra, in questo blog) vi chiede di dire qual è, secondo voi, il luogo ideale dove vivere.

Dove vorreste trascorrere la vostra vita?


In una grande metropoli


In un paesino di montagna

In un piccolo porto sul mare

In una bella città

Un altro posto? Lascia un commento e diccelo.

martedì 4 dicembre 2007

non lasciano l'erba

Non so quanti fossero i milioni di cazzate che aveva promesso di sparare qualche anno addietro, ma a quanto pare non le aveva ancora dette tutte.
Infatti è notizia di questi giorni che gli italiani sono scarsi in metematica (e non solo). Non tutti gli italiani certo, ma qualcuno di quelli che prendono i miliardi per sputare quattro cagate in televisione sicuramente sì.

E' un problema di geometria.
Ho due cilindri. Il primo è alto 100 metri. Il secondo 20 metri. Voglio che tutti e due abbiano lo stesso volume. Quale dei due avrà la base minore?
Secondo il molleggiato, che recentemente ha smesso di canticchiare (video) per improvvisarsi filosofo, la risposta è il secondo.


Non voglio stare qui a descrivere tutti i tic che mi sono partiti quando una giornalista, su non ricordo quale canale, parlò dell'attacco del vecchio saggio all'innovativa politica urbanistica di Milano. Ma a quanto pare non son venuti solo a me.

Secondo voi, quanti dei suoi spettatori (alcuni milioni di persone) si sono accorti che la risoluzione del problemino era sbagliata? Spero se ne siano accorti i bambini, che dovrebbero avere un cervello un po' più elastico rispetto ai propri vecchi, troppo occupati, invece, ad approvare con indignazione quanto detto dal genio. Mai pensare che, magari, costui possa sbagliarsi.

Continuano a costruire le case! Assassini! Non lasciano l'erba (video)!

Il grattacielo è fatto apposta per lasciare l'erba, ignorante più di me! Ah, povera Italia!

giovedì 29 novembre 2007

Il tele-video-caffè-fonino

Sì avete ragione, l'argomento è banale. Vecchio. Superato.
Ma io non voglio parlare del cellulare in sè. No.
Non dirò che oggi se ne abusa, che è indispensabile nell'attuale società, che in realtà serve solo ai manager, che è fondamentale non solo per il lavoro, che darlo in mano ai bambini non è educativo, che è utile poter contattare sempre i propri bambini, che i messaggi gratis convengono, che 4000 messaggi gratis sono un bisogno che non è un bisogno, che si perde la libertà essendo reperibili da chiunque e dovunque, che si acquista la libertà di raggiungere chiunque e dovunque, che è bellissimo per gli innamorati potersi sentire ogni 5 minuti, che è una rottura sentirsi squillare-messaggiare-chiamare-videochiamare-chattare-mmsare-messengerare dalla propria ragazza tutto in soli 5 secondi, che è un importante strumento di comunicazione, che oramai serve a tutto tranne che a telefonare.

lunedì 26 novembre 2007

cmq ecco cosa cercavo

Il post precedente è nato per caso, un caso fortunato direi. Quello che era mia intenzione proporvi oggi sono questi due video. Il secondo è banale quanto provocatorio, ma mi aiutate a trovare un aggettivo per il primo?


c'era del buono nella chiesa

Avevo intenzione di scrivere un post riguardo all'ipocrisia cattolica o meglio vaticana, ma cercando un video su youtube mi sono imbattuto in qualcosa di ben più attuale ed interessante.
Nella chiesa non c'è solo bigottaggine, taratura, dogmi, fioretti, mortificazioni carnali e dell'animo, ma c'è anche (o meglio c'era) qualche personalità che continua ad avere un contatto con la realtà e con la vita, anzicchè nascondersi dietro ad antichi riti e pregiudizi.
Sono molti i punti di dissenso di Franco Barbero nei confronti della chiesa: seconde nozze, celibato dei preti, predicazione e ministero dei laici, teologie femministe e unioni tra credenti omosessuali. In un suo libro del 2000, intitolato "Il dono dello smarrimento", definisce così le gerarchie ecclesiali nel Giubileo: «prese dall’enfasi, sono sbronze di gloria, fanno sfoggio di potenza e ricevono l’omaggio e i finanziamenti dei grandi di questo mondo» (da Wikipedia).

Un'altra cosa che mi ha colpito è l'attacco alla Chiesa sui miracoli, che secondo Barbero «alimentano superstizione e spirito idolatrico», ma per quello ci vorrà un altro post.

sabato 24 novembre 2007

Il topo nel labirinto.

Oggi quasi tutti usano il computer e quindi il mouse o comunque sistemi per muovere il puntatore. Ormai siamo bravissimi a pilotare il nostro amico topolino, sia quello con la palla sotto che quello con la lucetta rossa.
Allora mettiti alla prova. Sei davvero bravo col mouse o sei un imbranato ancora alle prime armi?
Prova i difficili percorsi del MAZE GAME e scopri a che livello di abilità sei (un cinquantenne arriva in media al livello 8, ma più si è giovani e più il livello cresce).
ISTRUZIONI: Guidare il mouse lungo il percorso azzuro fino ad arrivare al tratto rosso. Se tocchi l'area nera devi iniziare tutto da capo. E' importante l'audio, accendi le casse.

venerdì 23 novembre 2007

Bella giornata.

Oggi è stata davvero una bella giornata.

Per me, intendiamoci. Non parlo del mondo. Ogni tanto voglio farmi i razzi miei.

Sono un po' stanco, quello sì. Una giornata intera passata tra studio e camminate (da maratoneta) sotto la pioggia rada ma insistente della Milano di Novembre.

Comunque dal buco del mio ombrello non entrava acqua, non so come mai, ma è meglio così. Cioè sono queste piccole cose che ti fanno stare bene, sono quei dettagli che ti fanno esclamare "Che bello!" davanti ad un giorno che è sì piovoso, ma non per questo uggioso.

E' il solito discorso: la vita è come tu la vuoi vedere: come quella tipa che vede un gesto romantico in un tir che perde il suo carico per la strada.

Anche all'uni oggi è andata bene. Ho seguito le lezioni, studiato un po' per conto mio, ho raccolto qualche buon frutto e ho anche mangiato bene. Mi mancava Lucano ed ero apposto!

Il mondo non è così ostile come a volte può sembrare, ma è bello, accogliente e ci sono tanti esseri viventi con cui interagire, con cui vivere, con cui giocare, tante specie da allevare, da catturare, da uccidere, da cucinare, da mangiare...

Come potete vedere (a parte il fatto che sto sragionando) ho già smesso da un po' di righe di farmi i razzi miei.

martedì 20 novembre 2007

Modelli di donne

Irene parla di donne, di bambine.

Parla del nuovo libro di Loredana Lipperini, testo in cui l'autrice si chiede quali siano i modelli delle bambine di oggi (vuoi una recensione molto meno semplicistica?).

Anni di fatiche, di lotte e di conquiste.

Ma oggi le donne hanno davvero raggiunto il loro equilibrio all'interno della società? O ci stanno ancora provando con tutti i loro mezzi senza riuscirci? O non si impegnano abbastanza?

Nella televisione italiana ci sono molti esempi di donne che ce l'hanno fatta e che ce la stanno facendo.

A trovare l'equilibrio.


domenica 18 novembre 2007

Babbo Natale.


Vi basterà dare un'occhiata alle vetrine dei negozi o anche solo sentire il profumo dei mandarini in ogni metro cubo di aria della vostra città per capire che il Natale è alle porte.

Io a dir la verità me ne sono accorto anche grazie a Giavasan.

Chi è che arriverà presto con le sue renne volanti? Sì proprio lui.

Ed ha anche un'agenzia pubblicitaria (non molto competente) che gli attacca i manifesti e compra gli spazi su giornali e TV.

Smettila di raccontare ai tuoi figli le cagate su Babbo Natale.

sabato 17 novembre 2007

Italia vs estero

Meme preso da 365 albe 364 tramonti

5 cose che amo dell'estero:
- la serietà
- l'avanguardia
- la ricerca
- la giustizia
- la meritocrazia

5 cose che odio dell'estero
- la cucina
- i regimi
- le frontiere
- la mafia
- non conoscerlo bene

5 cose che amo dell'italia
- la cucina
- la comicità presente in ogni ambiente
- la storia e l'arte antica
- la Sicilia
- l'essere italiano

5 cose che odio dell'italia
- i trasporti
- la mafia
- la bigottaggine
- la giustizia
- l'inciviltà.... ma qui 5 non bastano!

Divertitevi a farlo anche voi, sul vostro blog o lasciando un commento.

venerdì 16 novembre 2007

Se ne parla troppo. Di ciò che non serve.

Io l'ho sempre detto che in Italia si parla troppo e inutilmente.

Madri che uccidono i figli, studentesse uccise a coltellate da un amico di sesso, vicini uccisi da vicini, ultras uccisi da poliziotti e poliziotti uccisi da ultras, italiane uccise da immigrati (anche se nessuno parla degli immigrati che rischiano la vita per salvare italiani, perchè in Italia si preferisce "agitare uno spauracchio collettivo (oggi i rumeni, ieri i musulmani, prima ancora gli albanesi) piuttosto che impegnarsi nelle vere cause del panico".

Basta!

Davvero non ci sono notizie più importanti da dare? Un omicidio è un fatto che riguarda due persone: vittima e uccisore. Non può diventare un caso nazionale o mondiale.

Oltre alla pertinenza della notizia, poi, c'è un altro aspetto non meno importante! L'emulazione! Sì, proprio così, una ragazza inglese che vive in Francia uccide un ragazzo francese per fare un'esperienza sessuale estrema ispirata all'omicidio di Perugia!

Alla fine anch'io ci sono cascato: ne sto parlando.

Ma lo faccio per una giusta causa, lo faccio per denunciare un sistema che sta sempre più decadendo, poichè il suo obiettivo non è più la qualità della notizia e il diritto all'informazione, ma esclusivamente quello di incuriosire e fare più ascolti e tirature.

Che tristezza.

giovedì 15 novembre 2007

Sondaggio.

Questo post è un supporto grafico che vi aiuterà nel voto al sondaggio che vi propongo in questi giorni (guardate bene sulla destra dello schermo).

Se credete dimentichi qualche altro genere di opera, vi prego, ditelo. Potete lasciare un commento.

Le più affascinanti opere di ingegneria-architettura.

aeroporti

architettura ecosostenibile

dighe


ferrovie-strade-gallerie

grattacieli e città verticali

isole artificiali


ponti

porti

martedì 13 novembre 2007

Ispirato e simili

Oggi e nei giorni successivi riporterò su queste pagine alcuni post del mio vecchio spazio, in particolare quelli della serie Ispirato e simili. Sono alcune scritture in versi (non mi permetto di usare il termine poesie) che ho scritto in momenti particolari!



14/04/2007


Ispirato


Provavo a immaginare il mio futuro

e in ogni caso tu eri lì presente.

Ne sono sempre stato assai sicuro.


Adesso te ne vai improvvisamente,

ma mai l'oblio mi punterà il suo artiglio,

per sempre rimarrai nella mia mente


non sol fra le illusioni da non sveglio,

ma in mezzo alla certezza che l'amore

fra tutti i nostri errori avrà la meglio.

Sicilia mia

Un bellissimo omaggio alla Sicilia, ma in particolare alla città di Favara (la mia città), arriva addirittura dalla Francia.

Una canzone molto rap di un ragazzo molto francese di origini molto sicule.


Fino a quando saremo ancora costretti ad abbandonarla quest' isola?

lunedì 12 novembre 2007

Si (ri)comincia.

Primo intervento su questo mio brand new blog .

Da dove provengo? Bè alcuni di voi si ricorderanno, comunque

ecco dove ho vissuto fino ad oggi.

Allora si riparte! Ah scusate, un caloroso benvenuto a tutti voi...
E anche a me!